La sentenza n. 112 del 11 novembre 2020 emessa dal Tribunale di Mantova afferma, dunque, la nullità del recesso per giustificato motivo oggettivo irrogato in violazione del divieto generalizzato di licenziamento introdotto in pendenza dell’emergenza epidemiologica da COVID – 19. […]
gmo
Tardività del licenziamento per superamento del periodo di comporto.
Con l’ordinanza emessa dalla Suprema Corte di Cassazione n. 18960 del 11 settembre 2020, i giudici affermano che relativamente al licenziamento per superamento del periodo di comporto, lo stesso non può ritenersi tardivo quando il datore, prima di irrogare il […]
Cessazione appalto, recesso per gmo e repechage.
Con sentenza del 29 luglio 2020 n. 16253, la Corte di Cassazione ha stabilito, da un lato, che il lavoratore licenziato per giustificato motivo oggettivo alla cessazione di un contratto d’appalto deve essere reintegrato se il datore non dimostra in […]
La cessazione dell’attività aziendale legittima il licenziamento per giustificato motivo oggettivo.
La cessazione dell’attività aziendale “rende impossibile il substrato della prestazione lavorativa legittimando – secondo la disciplina degli artt. 1463 e 1256 c.c., da coordinare con quella specifica dei licenziamenti individuali (in particolare con la L. n. 604 del 1966) – il recesso […]
Ancora sul licenziamento per GMO
La Cassazione, con la sentenza n. 19302 del 18 luglio 2019, ha affermato che “il giustificato motivo oggettivo di licenziamentosi sostanzia in ogni modifica della struttura organizzativa dell’impresa che abbia quale suo effetto la soppressione di una determinata posizione lavorativa, indipendentemente […]